Nyelvröl forditàs: Olasz
Non appena arrivai sulla terra nel 1981, entrai involontariamente in contatto con la razza umana. Eccetto che per pochi incontri luminosi, trovai il resto brutto e oscuro. "Incontro umano" è il mio diario di questi incontri. Questo album è diviso in due categorie:
Il "lato oscuro" rispecchia le brutte esperienze. Ho notato che gli esseri umani hanno la tendenza a chiamare ogni cosa con un nome e fraintenderlo successivamente. Perciò non mi importa cosa possano intendere di fatto con una parola come "male"; ma senza dubbio gli esseri umani stessi sono la fonte principale di terrore, dolore e distruzione sulla Terra.
Il "lato luminoso" rispecchia i piaceri che ho incontrato su questo pianeta. Io dico che non succede nulla di piacevole sulla Terra senza un mezzo umano; quindi le corrispondenti canzoni sono dedicate agli esseri umani individuali. Certamente a prima vista, la Terra sembra fisicamente allettante, ma quelle sono caratteristiche solo temporanee. L'unica cosa immortale è quella che un uomo crea.
Adesso che sto lasciando questo pianeta, sentirò la mancanza solo di poche persone come quelle che ho menzionato nel "lato luminoso"... che gli altri imputridiscano nell'abisso del tempo.