Källspråk: Italienska
GPF è uno spettacolo di danza interattiva e multimediale progettato e realizzato da GL in collaborazione con la danzatrice MFG.
Immergendo l’individuo-interprete in un paesaggio multimediale astratto, ricostruito artificialmente con suoni, colori e parole, viene indagata la relazione tra i linguaggi dei diversi media in scena, in particolare focalizzando l’attenzione sul peso semantico che, di volta in volta, rende preminente in termini percettivi un canale informativo piuttosto che un altro.
Alla performance viene sovrapposto un piano narrativo nel quale l’individuo-performer, partendo da una presa di coscienza di se stesso e dei complessi intrecci semantici che modellano l’ambiente circostante, interagisce con il paesaggio stesso, grazie a un sistema interattivo di detezione del movimento. Quando le regole di questo paesaggio cambiano, l’individuo è costretto a rimettere in discussione le proprie conoscenze per poter gestire la nuova situazione. In questo lavoro GL analizza le relazioni tra un sistema autonomo, composto da differenti flussi mediatici, e la capacità dell’uomo di controllarlo, delineando una metafora del processo di adattamento.