Cucumis - Ücretsiz online çeviri hizmeti
. .



Tercüme - Latince-İtalyanca - Pericula Maris

Şu anki durumTercüme
Bu yazının aşağıdaki dillerde karşılığı vardır: Latinceİtalyanca

Başlık
Pericula Maris
Metin
Öneri attola1991
Kaynak dil: Latince

Interim Medus et Lydia vento secundo per mare Inferum navigare pergunt ad fretum Siculum(id est fretum angustum quo Sicilia ab Italia disiungitur). Gaudent omnes qui ea nave vehuntur praeter mercatorem cuius merces necesse fuit e nave eicere.
Medus vero multum cogitat de verbis Lydiae et de tempestate quae tam subito cessavit, postquam Lydia dominum invocavit. Ut tempestas mare tranquillum turbavit, ita verba Lydiae animum Medi turbaverunt.
Lydia amicum suum colorem mutavisse animadvertit et "Quid palles?" inquit, "Utrum aegrotas an territus es?"
"Non aegroto" inquit Medus, "Corpus quidem sanum est mihi, animus vero turbatus. Quis est ille dominus tuus cui mare et venti oboedire videntur?"
Çeviriyle ilgili açıklamalar
è un compito

Başlık
I pericoli del mare
Tercüme
İtalyanca

Çeviri luccaro
Hedef dil: İtalyanca

Intanto Medo e Lidia navigando con il vento a favore attraverso il mare Inferiore si dirigono verso lo stretto di Sicilia (cioè uno stretto canale che separa la Sicilia dall'Italia). Gioiscono tutti coloro che sono trasportati da quella nave, eccetto il mercante la cui merci fu necessario gettare fuori dalla nave.
Medo poi pensa molto alle parole di Lidia e alla tempesta che tanto improvvisamente cessò, dopo che Lidia ebbe invocato il signore. Come la tempesta sconvolse il mare tranquillo, così le parole di Lidia sconvolsero l'animo di Medo.
Lidia si accorse che il suo amico aveva cambiato colore e disse "Perché impallidisci? Sei malato o spaventato?".
"Non sono malato" disse Medo, "Ho un corpo certamente sano, ma ho l'animo turbato. Chi è quel tuo signore a cui il mare e i venti sembrano obbedire?"
En son luccaro tarafından onaylandı - 18 Haziran 2006 15:57