Niente da dire per la traduzione, solo il primo verso mi sembra poco scorrevole in italiano. Certo, si tratta di un testo poetico, quindi non conta l'uso abitudinario, però è un po' stridente rispetto al resto: più lungo, e di uno stile che suona quasi più burocratico che poetico.
Magari basterebbe "Quando in me non provo alcuna tranquillità ".
Ma alla fine, come recita il motto di Nava, "Traduzir...è smuovere il talento dal fondo di una passione".
Comunque Doch lo tradurrei POI sulla scorta delle altre lingue
o al massimo MA
ma non SI' INVECE che mi pare macchinoso
Se lo pensi come titolo della poesia...
Bocc, ai don now, a me suona come suona un pianoforte ben accordato... I primi due versi così hanno il verbo all fine...
Credo que je vè a cambiare il titr, che sisi avete ragione, l'ho tradotto dopo, senza seguire il "flusso poetico"...
Enschuldimi à moi, but isto Italienische idioma della prima ligne me parece spoken by un foreigner. Kappisch? Poni menti a mei, innoi d'accabaus cumenti a "seduzir".
Troppa poesia fa male. Anche a me.